Piano di campionamenti, acque, alimenti e superfici

Per giudicare la qualità e la sicurezza chimica e microbiologica di un alimento, di una superficie o delle acque destinate al consumo umano, è necessario valutare la presenza o il numero di microrganismi patogeni ed indicatori chimici, ma per dare un giudizio obiettivo ci si deve riferire a dei criteri di analisi ben precisi.

Quanto costa? Dipende dal numero e la tipologia di campioni da prelevare ed analizzare, quindi, ogni piano di campionamenti verrà elaborato su misura delle necessità dell’organizzazione. Possiamo però dire che per i piano standard di analisi le tariffe della prestazione oscillano

tra i 200 euro e i 350 euro IVA esclusa

Il servizio comprende la programmazione e l’effettuazione sul campo dell’attività, la stesura del gestionale e l’elaborazione dei referti di anali con annesse misure migliorative, quando necessarie.

Quando è obbligatorio? Una volta elaborato il Manuale di autocontrollo, stabilite le procedure operative e formato il personale in materia di igiene alimentare il Datore di Lavoro non ha l’obbligo di effettuare dei campionamenti ma va specificato che il sistema Haccp ci richiede l’applicazione di un monitoraggio e un controllo sull’effettiva efficacia delle procedure attuate relative alle diverse fasi lavorative, come la preparazione degli alimenti o le attività di sanificazione, e l’analisi di specifici campioni risponde proprio a questa necessità. Per ottenere il miglior risultato in termini di adeguatezza alle indicazioni normative è necessario pianificare in maniera attenta e puntuale il tipo di campionatura da effettuare.

Nota: Si precisa che le analisi dei campioni verranno effettuate solo ed esclusivamente da laboratori specializzati accreditati.

PARAMETRI STANDARD DA RICERCARE

ACQUE
– Alluminio (Nota 1)
– Ammonio
– Colore
– Conduttività
– Clostridium perfringens (spore comprese) (Nota 2)
– Escherichia coli (E. coli)
– Concentrazione ioni idrogetto
– Ferro (Nota 1)
– Nitriti (Nota 3)
– Odore
– Pseudomonas aeruginosa (Nota 4)
– Sapore
– Conteggio delle colonie a 22°C e 37°C (Nota 4)
– Batteri coliformi a 37°C
– Torbidità
– Disinfettante residuo (se impiegato)
– ai sensi dell’allegato 2 tabella A del D.Lgs.31/2001 –
ALIMENTI
Materie prime
– Muffe
– Salmonella
– E. coli
– L. monocytogenes

Prodotti finiti e semilavorati
– CBT,
– Coliformi,
– S. aureus,
– Enterobatteriaceae
– Salmonella
– L. monocytogenes
– ai sensi Regolamento CE 852/2004 –
TAMPONI
Attrezzature e superfici
– CBT
– E. Coli
– Enterobatteriaceae
– L. monocytogenes

Palmare
– CBT
– Coliformi totali
– ai sensi Regolamento CE 852/2004 –
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